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PADRE GEORG IN ARCHIVIO. LA WAY OUT DI FRANCESCO

di Maria Antonietta Calabrò

“È morto Ratzinger ma vogliono seppellire Papa Francesco”, così è stato giudicato su Twitter il “rancore “di padre Georg e l’attacco mediatico diretto contro il Pontefice cui si è assistito in questi giorni.(…)  Ci si è anche chiesti se don Georg si stia concretamente candidando a guidare l’opposizione a Bergoglio. (…) Così  i funerali del Papa emerito hanno assunto il sapore acre di un sequel di “Angeli e Demoni “di Dan Brown (2009) dove la figura del camerlengo figlio adottivo del papa morto aveva tentato il tutto per tutto per dare la sua sterzata alla vita della Chiesa. (...) Il punto è che monsignor Georg sa benissimo che la sua way out dal Vaticano non sarà come quella del segretario di Wojtyla, che tornò in Polonia da cardinale e arcivescovo di Varsavia. Sono anche note le difficoltà per un rientro in una diocesi in Germania(…) Negli USA Ganswein invece sarebbe accolto a braccia aperte dalla maggioranza conservatrice dei vescovi, presieduti dal suo amico ( lo ha affermato lui stesso in un'intervista a Repubblica ) Timothy Broglio. Del resto gli Stati Uniti sono stati la spina del fianco del Papa già dai tempi di Benedetto XVI, dove la fronda a Ratzinger fu guidata dall’allora nunzio a Washington monsignor Carlo Maria Viganò (…) Sembra tuttavia difficile se non impossibile che Francesco faccia un errore plateale come quello di Benedetto che per rimuovere Viganò dal Governatorato lo promosse suo ambasciatore negli States dove l’attuale nunzio Christophe Pierre (nominato quasi sette anni fa, il 16 aprile del 2016) compie 76 anni proprio il prossimo 30 gennaio 2023  (l’età della pensione è a 75 anni).(…)A proposito di Dan Brown e di libri, non è escluso che Papa Francesco monsignor Georg se lo potrebbe persino tenere in Vaticano, con qualche incarico ad esempio presso la Biblioteca vaticana dove adesso è Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa l’arcivescovo Angelo Vincenzo Zani, consacrato da Benedetto XVI il 6 gennaio 2013, a un mese dalla rinuncia, lo stesso giorno in cui consacrò arcivescovo lo stesso Georg.

L’Archivio vaticano si chiama più propriamente l’archivio dei Papi, tra cui Benedetto XVI, quindi il suo segretario sarebbe il più qualificato per gestirlo.Proprio sabato 7 gennaio il Papa ha ricevuto monsignor Zani a casa Santa Marta. Hanno parlato di Georg?


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